Tra i materiali di maggior successo degli ultimi anni nell’ambito delle costruzioni 2.0 spicca certamente il legno.
Il più antico dei materiali di costruzione ancora oggi mostra grande solidità grazie sostenibilità ambientale, risparmio energetico e rapidità nei tempi di costruzione.
Normale poi che divenisse protagonista indiscusso della bioedilizia, che scegli i materiali attraverso una filosofia che ci riporta alle origini dell’uomo, al rispetto per la natura e per l’ambiente.
Con la bioedilizia il legno diviene protagonista abbandonando il ruolo che aveva nella finitura e ponendosi al centro della scena.
Oggi il legno è utilizzato addirittura per costruire grandi ville di lusso che prevedono questo materiale come base costruttiva e non mattoni o altri materiali edili.
Rispetto per l’ambiente ma anche risultati esteticamente e scenograficamente impeccabili, perché le costruzioni in legno racchiudono in sé un fascino ed uno stile davvero unici ed inimitabili.
Un altro vantaggio risiede nelle tempistiche: le costruzioni in legno vengono realizzate partendo da basi prefabbricate che poi sono assemblate sul posto.
Senza dimenticare le stesse caratteristiche del legno. Per le costruzioni vengono utilizzati unicamente legni certificati e trattati con prodotti benefici per l’uomo, che assicurano elevato comfort e forte coibentazione.
Tutti gli edifici realizzati in legno contribuiscono ad abbassare le emissioni di anidride carbonica consentendo a chi vi vive di limitare la spesa energetica.
Infine è scelto per la sua capacità di veicolare un senso di calore e gradevolezza. Tutti elementi che incidono nella scelta dell’utilizzo del legno come materiale primario da impiegare nella costruzione ma anche nelle attività di ristrutturazione.
Con il legno possiamo ideare pareti divisorie, soppalchi, rivestire le pareti, posare un parquet, creare una veranda, rifare un tetto.